Ho potuto toccare con mano le potenzialià del Crowfunding grazie al progetto di 6 ragazzi costaricani, che creato un’innovativo social game (online e mobile), hanno chiesto aiuto al popolo della rete per il definitivo sviluppo dei game Route 140 e Love City.
Del Crowfunding, del suo Manifesto e dei suoi principi, ne ho parlato in questo blog qui e qui.

Se avete guardato il video in apertura avete capito tutto del progetto Tweet Land e ascoltato l’appello dei 6 ragazzi e il loro invito a contribuire tramite la loro pagina su Kickstarter.
Circa un anno fa, infatti, Diego, Nestor, Juan Diego, Andres, Felipe e Alberto hanno inventato una serie di game che giocano con la realtà – che in questo caso si chiama Twitter – che variano a seconda dei tweet postati dagli utenti. In un tweet si scrive “meteora”? Una pioggia di asteroidi si abbatte su una pista automobilistica. Si scrive “hate”? L’arma del secondo gioco sparatutto si carica e alla parola “Love” si può iniziare a sparare.

Immediato, originale, attuale: Tweet Land promette di giocare in modo sempre nuovo senza preoccuparsi delle complicate meccaniche relative allo sviluppo del codice. Ma questa è invece la preoccupazione dei 6 ragazzi, che chiedono aiuto ai futuri utilizzatori per riuscirne a terminare il costoso sviluppo.

Pochi giorni fa hanno addirittura superato il loro obiettivo economico e presto i game saranno disponibili.

Ma come sono riusciti a ottenerlo? Offrendo ai “backers” (i finanziatori) una serie di eccezionali ricompense a seconda del loro contributo, eccole:

Per 5 dollari si può avere in cambio l’applicazione quando sarà terminata, per 25 si può avere il proprio nome tra le statue della Backer’s Monument, per 200 un poster in pixel art e per 1000 creare addirittura un evento nel gioco assieme ai suoi creatori.

Dare (in anticipo) per avere (dopo), non è solo un principio dei progetti sociali, ma anche del Crowfunding.

Avete ancora dubbi?