Archivi per la categoria: 2015

CrowdSound-via-Partecipactive

Non tutti sanno suonare uno strumento o hanno studiato in una scuola di musica, ma anche per loro è ora possibile comporre una canzone. Ma non una canzone qualsiasi, la canzone perfetta.

Impossibile? Assolutamente no, grazie i principi e ai meccanismi espressi dalla teoria della saggezza della folla (se volete approfondire fatelo qui).

Questo è quello che sta cercando di dimostrare Brandon Ferris, un programmatore che vive nella Repubblica Dominicana, attraverso il progetto CrowdSound che sostiene un principio molto semplice:

If the majority believes a certain note sounds best after a combination of previous notes, the majority should also believe that all such crowd-picked notes sound pleasant together.”

Attraverso un tool di votazione molto semplice, è possibile scegliere la nota successiva, quella che secondo noi sta meglio e contribuire alla stesura finale della melodia basata su una struttura compositiva standard. Dopo 100 voti, la nota più gradita viene scelta e si passa oltre nella composizione.

CrowdSound-via-Partecipactive_voting

Fino ad ora il progetto ha coinvolto oltre 45.000 persone provenienti da 145 paesi diversi e  mancano ancora 46 note per completare la canzone. Poi si passerà – sempre in crowdsourcing – a comporre il testo della canzone.

Quindi, se volete sentirvi anche voi un po’ Lennon & McCartney, non avete che da ascoltare la composizione e scegliere la nota che vi suona meglio.

Probabilmente il crowdsourcing non rappresenterà il futuro della composizione e la gente non si sostituirà al genio dei grandi compositori, ma come la mettiamo se poi ci troviamo primi in classifica?

 

Fonti CrowdSound e The Daily Dot.
Immagini dal sito dell’iniziativa.
Grazie a Francesco Grandazzi per la segnalazione.

rockin1000 logo_via partecipactive

.

Saranno i fan a chiamarci a suonare dove vorranno”

Dave Grohl, Virginia, estate 2014

Un’avventura iniziata più di un anno fa con un sogno folle: invitare la band statunitense Foo Fighters a suonare a Cesena aggiungendo una data alla prossima tournée italiana.
E per fare per convincerli? Realizzare qualcosa di talmente spettacolare da far parlare tutto il mondo per arrivare direttamente alle orecchie di Dave Grohl & Soci. Ma cosa di preciso?

L’idea viene a Fabio Zaffagnini, uno degli ideatori del progetto: riunire 1000 musicisti e far suonare a tutti contemporaneamente una delle canzoni più note della band: Learn to fly, dall’album There is nothing left to loose.

Fabio contatta gli amici Claudia, Anita e Martina che formano lo zoccolo duro del team e poi via via si mettono all’opera per trovare un addetto stampa, fonici, tecnici, responsabili per il fundraising, grafici, webmaster, musicisti. Il team si allarga sempre di più e la via da percorrere si concretizza: raccogliere 40 mila euro per realizzare l’evento, ma soprattutto trovare il modo per invitare 1000 musicisti desiderosi di suonare insieme per questo obiettivo.

Il 18 dicembre viene lanciato un video sul progetto. In poco tempo diventa virale tra i fan dei e viene ripreso da Radio e testate musicali in Italia e all’estero.
.
Tra eventi di raccolta fondi e altri materiali promozionali pubblicati online, arrivano l’estate e il budget per l’evento. Mancano solo i musicisti, 1000 persone non sono così facili da trovare, ma come in tutte le storie partecipative, avviene il miracolo e il 26 luglio presso il Parco Ippodromo di Cesena si presentano 350 chitarristi, 250 cantanti, 250 batteristi e 150 bassisti avviene qualcosa di veramente grande. Basterà per convincere i Foo Fighters?

Per il momento godiamoci lo spettacolo. Ma a tutto volume però.

[ U P D A T E ]

Inutile dire che questo è uno dei progetti più significativi visti di recente di brand activism, la vera essenza dei progetti di cui parliamo in questo blog. Che se le cose le fai bene e con sincerità, poi il successo arriva.

Poche ore dopo la pubblicazione del video su YouTube (e milioni di views) i Foo Fighters hanno detto sì via Twitter e promesso il loro arrivo a Cesena con un video a commento tramite la pagina Facebook ufficiale.

Grazie Dave ‘Davide’ Grohl per aver rispettato le regole!

.

Fonti, immagini e video: sito dell’iniziativa
Grazie a Nicola Leone, Edoardo Geninatti Chiolero e Giacomo Casarollo per la segnalazione.