Si è conclusa la prima esperienza di BookFace “Le connessioni invisibili”: il primo romanzo scritto interamente dagli utenti di Facebook,
Il 30 marzo 2011 è stato completato pubblicato integralmente sulla pagina di BookFace, la community nata nel settembre del 2010 sul noto social network Facebook e all’interno della quale chiunque ha potuto contribuire a scrivere il romanzo.
Quasi 1.500 i fan che hanno sostenuto l’iniziativa e circa 70 gli autori che hanno partecipato attivamente alla creazione di un romanzo che in 18 capitoli, passando dal giallo al fantascientifico, senza rinunciare a tormentati intrecci sentimentali, è riuscito a mantenere una struttura narrativa equilibrata che accompagna il lettore dal primo all’ultimo post scritto.
BookFace, ideato da Roberto Secci, libero professionista in comunicazione e relazioni con i media e realizzato in collaborazione con Eleonora Galbiati, web marketing specialist, è nato come “esperimento letterario”, un romanzo aperto alla fantasia di tutti coloro hanno scelto di partecipare. Accedendo alla pagina facebook, ogni aspirante autore, ha potuto continuare il romanzo seguendo la propria vena ispiratrice, attenendosi però a quanto scritto da chi lo ha preceduto.
“BookFace è nato per gioco – spiega Roberto Secci – ma se oggi, giocando a fare gli scrittori, siamo arrivati fin qui, non ce ne vogliano i critici più convinti se sogniamo la pubblicazione della nostra opera letteraria. Il desiderio resta quello di poter sfogliare un giorno il nostro romanzo, unico nel suo genere che pur non avendo la presunzione di entrare nella lista dei migliori romanzi scritti, racchiude in sé tanti piccoli mondi e le emozioni di piccoli e grandi scrittori”
La pubblicazione del romanzo “Le connessioni invisibili” è dunque l’obiettivo dei bookfacers, come si definiscono tutti coloro che hanno partecipato al progetto e che insieme, con una votazione, hanno deciso il titolo del romanzo stesso.
In attesa della versione cartacea, qui il romanzo completo in versione digitale.
Chapeaux!