Tecnicamente Historypin è un archivio online user-generated di foto e documenti storici.
Ma è anche un grande progetto creato per favorire le relazioni inter-generazionali e avvicinare gli anziani all’uso di Internet attraverso un’attività da fare con i giovani.
Memoria, tecnologia, coinvolgimento, condivisione le parole chiave del progetto. Basandosi su precedenti esperienze, l’associazione non profit inglese We Are What We Do (qui trovate l’intero portfolio), ha iniziato questo progetto con la ricerca di un tema di conversazione concentrandosi su precisi obiettivi:
- To transform the perceived social value of the history of their family, streets, country and world.
- To bring neighbourhoods together around local history and help people feel closer to the place they live in.
- To get people from different generations talking more, sharing more and coming together more often.
- To conserve and open up global archives for everyone to enjoy, learn from and improve.
- To create a study resource for schools and universities.
- To become the largest global archive of human history.
We Are What We Do ha immaginato Historypin, una sterminata collezione di fotografie (ma anche di video, audio, storie, documenti) da pinnare su Google Maps, referenziandole nello spazio e nel tempo a iniziare dal 1840.
Nel video che segue una overview dell’intero progetto. Dalla scatola delle fotografie del nonno, alla loro condivisione in un sito affascinante.
Grazie alle fotografie visualizzate nelle mappe di Hystorypin (qui) – anche sovrapposte a Google Maps con Street View – si possono scoprire la storia di luoghi, momenti e persone. Ognuno può creare il proprio viaggio nel tempo e nello spazio, basta inserire il luogo e una data dal 1840 a oggi.
Ma ci sono anche i Tour guidati come quello sulla Beatlemania (qui).
Ognuno è libero di aggiungere le proprie fotografie e partecipare, ma anche oltre 100 istituzioni tra musei, gallerie, archivi e biblioteche hanno messo a disposizione le loro collezioni. Segno che l’invito a partecipare in quello che gli autori vorrebbero diventasse “il più grande archivio globale della storia umana”, non è più solo nelle mani dei singoli utenti.
Se volete imparare ogni cosa di Historypin e magari coinvolgere un immigrato digitale in questa iniziativa, potete fare riferimento ai 16 video tutorial “How to” presenti nel Canale YouTube di Historypin (qui).
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La foto in apertura è di Amit Sha’al. Premiato nel 2011 con il terzo premio, categoria Arts and Entertainment, World Press Photo Contest.
Le altre immagini sono tratte dal sito Historypin.
Bellissimo articolo. Il progetto è splendido sicuramente gradito a tutti quelli che amano la storia, e che proteggono la memoria.
Grazie Georgia, non perderti il sito di We Are What We Do se ti piacciono questi progetti.