Dal 16 al 18 marzo 2012, si è svolta nelle nelle Piazze di Roma, la permanenza numero 13 del Teatro Valle Occupato: Giovanni Sollima e i 100 Celli del Valle Occupato.
Una 3 giorni di musica che ha nel suo DNA la partecipazione, il crowdsourcing e la co-creazione.

Il Teatro Valle Occupato di Roma, oltre alla normale programmazione, ne affida una parte (la permanenza) a diverse personalità artistiche che si alterneranno nella direzione artistica. La numero 13 del Valle Occupato è stata  affidata alla cura di Giovanni Sollima, il grande musicista palermitano impegnato nella lotta contro le Mafie, (qui la bio dal sito ufficiale).

L’idea di realizzare un’evento/appello in difesa della cultura in Italia, è cominciato con il coinvolgimento di oltre 100 violoncellisti.

Giovanni ha proposto una tre giorni no-stop di musica, azioni metropolitane, laboratori, prove aperte, interpretate da un gruppo di ben 100 violoncelli raccolti intorno al suo appello nel sito del Teatro.
Se siete fortunati, ora state sentendo suonare nelle Piazze di Roma 100 violoncelli che interpretano canti popolari, alleluja e brani appositamente composti, insieme a solisti e ospiti internazionali.

Guardate cosa succede a Roma nel video da la Repubblica TV, con una grande interpretazione di “Bella ciao” in apertura di servizio.

In un progetto collettivo per definizione è necessario coinvolgere il maggior numero di persone in maniera attiva, ed è quello che ha fatto Sollima a lato delle esibizioni musicali. Sono nati per questo i concorsi Prima Vista e Bioloncello e un grande progetto di videomaking diffuso.

Prima Vista è crowdsourcing allo stato puro: un concorso rivolto a compositori di tutto il mondo per comporre un brano per una formazione di 100 violoncellisti. Poche regole ma molto rigide: il brano deve essere leggibile a prima vista, in maniera chiara e non può durare più di 1 minuto. Il reward? Ogni brano ricevuto verrà eseguito.

Il Bioloncello Contest, un invito a partecipare alla creazione di un violoncello con materiali di riciclo. Gli strumenti saranno messi in mostra nel foyer del Teatro Valle dove una giuria composta da violoncellisti sceglierà il progetto migliore nelle categorie: il miglior suono, lo strumento più bello e il gran vincitore, il più Bio! Giovani Sollima suonerà gli strumenti vincitori durante il suo concerto del 18.

L’opera cinematografica collettiva. Videomaker e Registi indipendenti, coinvolti nella realizzazione di un progetto video diffuso di documentazione sulla permanenza di Giovanni Sollima. Chiunque può partecipare con la sua videocamera digitale, girando liberamente fino alla fase di backup collettivo di fine evento. L’intenzione è quella di creare un film che documenti l’intero progetto di Giovanni Sollima e i dei 100 Celli del Valle Occupato.

Il programma completo (qui) lo trovate nel sito del Teatro Valle (qui) insieme ad altre informazioni sui progetti in corso e su quello, interessantissimo, di scrittura collaborativa dello Statuto.

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Le immagini sono tratte dal sito del Teatro Valle Occupato, lo screen shot del video da La Repubblica TV.