Sabato pomeriggio, passando davanti a Feltrinelli, non ho resistito ad aspettare la copia omaggio promessa da Marco Lombardi – curatore dell’edizione italiana – e ho acquistato Wiki Brands. Reinventa il business nell’era della partecipazione (nella foto il volume sul sedile del passeggero).
Alla fine di questo post vi dirò perchè questo libro è così importante per me e per Partecipactive.

Idealmente Wiki Brands è una costola di Wikinomics. La collaborazione di massa che sta cambiando il mondo (Wikinomics: How Mass Collaboration Changes Everything). Il libro scritto da Don Tapscott e Anthony D. Williams pubblicato in inglese nel dicembre 2006 (in italiano nel 2007), esamina come alcune aziende nei primi anni del XXI secolo si sono avvalse con successo della collaborazione massiccia e diffusa e di tecnologie del mondo open source. Un libro che ha illuminato e accompagnato inconsapevolmente – non l’avevo ancora letto – il progetto 500 wants you per il lancio della FIAT 500 (una rassegna del progetto è qui). Se non l’avete letto ve lo consiglio, è ancora attuale e illuminante. Per me ha rappresentato molto.

Dalla prefazione di Wiki Brands di Don Tapscott (che potete scaricare qui), le origini del libro:

Questo libro è un libro importante, forse seminale. E’ stato ispirato da un programma di ricerca multimilionario, avviato nel 2005 e intitolato “Marketing 2.0”. Mike Dover e Sean Moffitt [Autori di Wiki Brands] erano due dei nostri straordinari leader di pensiero e produssero delle riflessioni nuove e profonde sul brand. Li incoraggiai a scrivere un libro per sviluppare le loro loro intuizioni e il risultato è un lavorto stimolante e di sostanza, con implicazioni di grande portata per chiunque si interessi al marketing e al futuro del business”.

Sicuramente un endorsment importante per gli autori (nella foto qui sopra), ma a chi può essere davvero utile questo libro?

A tutti.

E nella quarta di copertina è chiaro il perchè:

Il brand continua a rappresentare un valore fondamentale per il business solo se saprà abbracciare pratiche di comunicazione realmente innovative, in una difficile transizione dall’immagine alla relazione. Con l’affacciarsi sul mercato di una nuova generazione di nativi digitali, col passaggio della maggior parte dell’informazione dalle mani delle aziende a quelle delle singole persone e con l’emergere di nuovi comportamenti culturali dettati dalle nuove tecnologie, il marketing si espone a una sfida epocale, individuando strategie basate sull’engagement con i consumatori, sulla collaborazione e persino sulla condivisione della proprietà del brand.

Wikibrand è una chiamata alle armi, una guida strategica e una road map verso il futuro. Un appello alle aziende a spostare l’attenzione da ciò che fanno (pubblicità, comunicazione, vendite) a come lo fanno (connessione, partecipazione, brand engagement).
Il libro, frutto degli studi di due tra i maggiori esperti mondiali di media e marketing, spiega come sfruttare i nuovi modelli di business, le tecnologie e le community di appassionati online, fornendo centinaia di esempi e testimonianze dirette di casi di successo.

Che lavoriate in un’azienda ormai consolidata o che siate alle presa con il lancio di una start up, questo libro saprà offrirvi numerosi spunti e suggerimenti:

  • come creare engagement con i consumatori attraverso il passaparola e i contenuti generati dagli utenti;
  • come generare un’esperienza condivisa di valutazioni, recensioni e cultura online;
  • come costruire una comunità mediante il microblogging e il crowdsourcing.
  • come stabilire una connessione veramente autentica e capace di creare valore.

Destinato a imprenditori e manager, ma anche ai responsabili di marketing e comunicazione che dovranno dirigere questo cambiamento, Wikibrands è uno strumento prezioso anche per gli esperti del digitale, gli studiosi di comunicazione e per chiunque sia interessato a capire come le aziende leader siano costantemente alla ricerca del coinvolgimento del proprio pubblico”.

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Come ogni libro dei tempi di Internet 2.0, non ci si ferma con la stampa su carta, ma si proseguono discussioni e approfondimenti in un blog e nei social network. Il blog di Wiki Brands è qui.

E ora vi racconto perchè questo libro è legato a Partecipactive.

Nell’autunno scorso, il Prof. Marco Lombardi, presidente di Young&Rubicam Italia, in previsione dell’edizione italiana del libro, ha coinvolto persone a lui vicine (allora ero Direttore Creativo di Wunderman) per scrivere la post fazione del libro dedicata all’importanza delle idee creative. E ha coinvolto anche me!

Nell’ultimo capitolo trovate 3 case scritte da me (Nokia Gran Vals, 500 wants you e You&Nokia Gallery) e già pubblicate su Partecipactive (qui, qui e qui).

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Se volete saperne di più del libro prima di acquistarlo, c’è anche l’ottima recensione di Luca De Biase nel suo blog (qui).

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Titolo: Wiki Brands. Reinventare il business nell’era della partecipazione
Autori e curatori: Sean Moffitt, Mike Dover, Marco Lombardi
Contributi: Don Tapscott
Editore: Franco Angeli
Pagine: 353
Codice ISBN: 9788856844658
Prezzo: 38 €

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Immagini tratte dal sito di Wiki Brands